Un mito, a suo modo è un romanzo a tematica lesbica, colto, pieno di citazioni e rimandi nello stile e nei contenuti, la libertà espressiva è totale e fa del testo un divertimento letterario intelligente e irresistibile.
Già dalle prime pagine è chiara la matrice di riferimento, dall’amato Gozzano su per la tradizione che passa per Gadda e arriva ad Arbasino, è tutto un rimando ai paesaggi e personaggi dell’Adalgisa gaddiana e della Bella di Lodi di arbasiniana memoria. Ma sarebbe riduttivo ricondurre la scrittura della Guazzo ai colti e divertiti rimandi presenti nell’opera: l’autrice ha una scrittura propria e uno stile che meritano una riflessione a parte. Una narrazione a più voci, tutte rigorosamente femminili. L’azione è frammentata, sono schegge di vita vissuta o pensata che vivono nella pagina. I tanti ritratti di donne, così diverse, così uguali talvolta, costituiscono una polifonia fatta di dissonanze. Gli amori, le vite, non è possibile riportarle a nessun denominatore comune se non quello dell’eterna ricerca di una felicità forse possibile certo bramata e desiderata, ognuna a suo modo. La libertà d’espressione e di amore, è la matrice comune. Si respirano nei racconti dei viaggi nell’amatissima Spagna, i colori, i profumi, quel sogno di liberazione che il Paese rappresenta, una terra lontana e altra fatta tutta per amare, così lontana dalle costrizioni dell’odiata provincia. Si respira nei frammenti dei dialoghi, dove le donne si interrogano e si confessano sui gusti (sessuali-letterari-culinari- tout court).

http://www.edizionicroce.com/libro.asp?idlibro=41

martedì 17 novembre 2009

Presentazione a Bologna il 2 dicembre

MercoLady 2 dicembre, dalle dalle 19.30 alle 22, da Betty&Books, con aperitivo,
in collaborazione con Fuoricampo Lesbian Group:
presentazione del libro "Un mito, a suo modo", di Paola Guazzo, Edizioni Libreria Croce 2009
con Paola Guazzo (autrice), Beatrice Busi (giornalista), Luki Massa (regista, Fuoricampo Lesbian Group)

giovedì 5 novembre 2009

Recensione di Franco Bolelli su Tutto Milano di Repubblica



FRANCO BOLELLI - TUTTO MILANO (SUPPLEMENTO DI REPUBBLICA), 8/10/2009

C’è qualcosa che non va, se premi e dibattiti letterari si attorcigliano intorno a romanzi quasi immancabilmente, pretenziosamente stucchevoli, mentre questo Un mito, a suo modo esce per un molto piccolo editore (Edizioni Croce). Perché Paola Guazzo ha spettacolare, straripante, vertiginoso talento linguistico (fate conto il modello Arbasino-Gadda moltiplicato per una avanzatissima cultura pop) con cui imbastisce una storia fatta di tante storie, molto vitale, molto sensoriale, molto lesbica (nessuna traccia di personaggi maschili). Libro godibilissimo, se non vi accontentate di linearità e minimalismo, se non temete di avventurarvi in una ridondante, molecolare, torrenziale epopea contemporanea femminile.